Sabato 27 e domenica 28 settembre 2025 inaugura ‘il Bernareggi’, il nuovo Museo Diocesano di Bergamo.
Sabato 27 alle ore 10 – su invito e accredito per la stampa – è in programma la cerimonia di inaugurazione e taglio del nastro alla presenza delle autorità. Nel pomeriggio e per tutta la giornata di domenica 28, una grande festa per tutti, con azioni teatrali e viste guidate gratuite al nuovo museo.
Di seguito il programma della due giorni.
SABATO 27 SETTEMBRE
Ore 10: Cerimonia di inaugurazione e taglio del nastro. Intervengono:
· Giuseppe Giovanelli, presidente Fondazione Adriano Bernareggi
· Don Davide Rota Conti, direttore Ufficio Beni Culturali, Pastorale della Cultura e Comunicazioni Sociali Diocesi di Bergamo, direttore Museo Diocesano Adriano Bernareggi
· Giovanni Tortelli, architetto responsabile del progetto di valorizzazione architettonica del nuovo Museo Diocesano e dell’allestimento museografico
· Elena Carnevali, sindaca di Bergamo
· Giuseppe Stolfi, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
· Francesca Caruso, Assessore alla Cultura Regione Lombardia
· Gianpiero Benigni, Commissione Centrale Beneficenza Fondazione Cariplo
L’attore Giovanni Soldani reciterà un monologo in omaggio al vescovo Adriano Bernareggi.
La cerimonia inaugurale si conclude con l’intervento di S.E. Mons. Francesco Beschi, vescovo di Bergamo. A seguire, taglio del nastro e benedizione del nuovo Museo Diocesano.
Stampa e operatori dell’informazione sono invitati. Per raggiungere Città Alta in auto è possibile parcheggiare all’interno del piazzale del Seminario di Bergamo, con ingresso da via Tre Armi. È richiesto l’accredito, rispondendo a questa mail, specificando: nome, cognome, testata, recapiti mail e telefonici, richiesta di parcheggio.
Nel pomeriggio al via la grande festa aperta al pubblico, dal titolo ‘Insieme nella bellezza’.
Ore 14.30: ritrovo sul sagrato di tre chiese di Città Alta: Sant’Agata nel Carmine, Sant’Andrea in Porta Dipinta e San Pancrazio. I corpi musicali bandistici di Casazza, San Vittore di Gaverina Terme, Lovere e San Zenone di Curnasco di Treviolo accompagneranno i tre cortei verso la sede del nuovo museo.
Ore 16: arrivo in piazza Duomo, per ascoltare la meditazione teatrale ‘La bellezza infonde gioia’, scritta per l’occasione dall’attrice, sceneggiatrice e autrice televisiva Lucilla Giagnoni, insieme a Maria Grazia Panigada, direttrice artistica della stagione di prosa del Teatro Donizetti.
A conclusione dello spettacolo, il TTB – Teatro tascabile di Bergamo propone un’azione festosa ispirata alla Pala di San Bernardino di Lorenzo Lotto – ospite d’eccezione dell’inaugurazione de ‘il Bernareggi’, insieme ad altri due capolavori di Lotto, la ‘Trinità’ e l’‘Assunzione di Maria’ proveniente dalla chiesa di S. Maria Assunta a Celana. Per l’occasione, il TTB sarà affiancato da Silence Teatro, Circolo dei Narratori di Bergamo e Associazione Colombofila Locatelli – Gruppo di Bergamo.
Dalle 17 alle 24: Porte Aperte al nuovo museo, con accesso gratuito in piccoli gruppi.
È possibile prenotare online sul sito fondazionebernareggi.it.
DOMENICA 28 SETTEMBRE
Dalle 10 alle 18: ‘il Bernareggi’ rimane aperto per tutta la giornata con ingresso gratuito, e ogni 30 minuti sarà possibile partecipare alle visite guidate condotte dai giovani de ‘Le Vie del Sacro’ e dagli educatori dei Dipartimenti Educativi di Fondazione Bernareggi, che accompagneranno i partecipanti lungo il percorso dell’antico Palazzo vescovile e le collezioni del museo.
Le visite guidate sono realizzate in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale per le Persone con disabilità, e vedranno la partecipazione degli utenti e degli educatori del Laboratorio Tantemani del Patronato San Vincenzo, che coinvolge persone con fragilità in attività creative e culturali, a conferma dell’impegno del nuovo museo di promuovere forme di partecipazione attiva delle persone con disabilità anche nell’ambito dell’accoglienza e della mediazione culturale.
Tutte le informazioni sull’apertura del Museo Diocesano sul sito fondazionebernareggi.it.
‘IL BERNAREGGI’ – IL NUOVO MUSEO DIOCESANO DI BERGAMO
‘il Bernareggi’, il nuovo Museo Diocesano di Bergamo, apre nel cuore di Città Alta, all’interno dell’antico Palazzo vescovile. Il Museo Diocesano torna sul colle di San Salvatore, dove fu inaugurata la sua prima sede nel 1961. Su una superficie espositiva di oltre 900 metri quadrati trovano sede circa 70 opere d’arte, distribuite in dieci sale su due piani. Si tratta di dipinti, sculture e oggetti preziosi risalenti ad un periodo che va dal ‘300 al ‘900: dalla scultura medievale a Lorenzo Lotto e Andrea Previtali, da Giovan Battista Moroni a Carlo Ceresa ed Evaristo Baschenis (XV-XVIII secolo), fino all’omaggio novecentesco a Manzù e Scorzelli. A queste esposizioni si aggiungono opere provenienti da alcune parrocchie della Diocesi, che saranno esposte temporaneamente, rendendo il nuovo Museo punto di riferimento e luogo di ricomposizione e narrazione del ricco patrimonio artistico custodito nelle chiese del territorio. Oltre alle sale espositive, il Museo offre spazi per conferenze e per attività educative, e una sala multimediale dedicata al racconto dello sviluppo architettonico di piazza Duomo e degli edifici che la circondano. Ma il nuovo Museo è molto più che uno spazio espositivo: si configura come un vero e proprio itinerario storico e geografico alla scoperta della Chiesa bergamasca che unisce sin d’ora l’antico Palazzo vescovile (con l’Aula Picta), il Battistero della Cattedrale, i resti dell’antica Cattedrale paleocristiana e, in futuro, anche l’area archeologica del Tempietto romanico di Santa Croce – posto tra il nuovo Museo e la Basilica di Santa Maria Maggiore – dove è in corso una campagna di scavo, condotta dalla Soprintendenza. Chiude idealmente il percorso l’Oratorio di San Lupo situato in via San Tomaso, in Città Bassa, dedicato all’arte contemporanea. Un biglietto unico consente ai visitatori di conoscere tutti questi luoghi, in un viaggio che abbraccia oltre 1700 anni di storia.