Uap: “I vaccini sono un atto medico, ma in farmacia sì e in ambulatori accreditati no incongruenza da superare”

🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone? WhatsApp WhatsApp | Telegram Telegram

(Adnkronos) – A ottobre prenderà avvio la campagna vaccinale nazionale. "I principali vaccini in somministrazione saranno l'antinfluenzale, l'anti-pneumococco, l'anti-Rsv e l'anti-Covid-19. Negli ultimi anni, complice l'ampia visibilità mediatica, si è diffusa l'idea che le vaccinazioni vengano eseguite quasi esclusivamente nelle farmacie. Un'idea fuorviante. La vaccinazione è un atto medico". Lo ricorda in una nota la Uap, Unione ambulatori privati accreditati. "La vaccinazione non è una semplice puntura, è un atto medico a tutti gli effetti – avverte Mariastella Giorlandino, presidente di Uap – Per questo negli ambulatori accreditati viene effettuata sotto la responsabilità diretta di medici e infermieri, unici professionisti in grado di gestire eventuali reazioni avverse e di assicurare il pieno rispetto dei protocolli clinici e di sicurezza". Secondo Uap, esiste "una incongruenza normativa: le farmacie possono somministrare vaccini 'ope legis', cioè in forza di una deroga legislativa che consente ai farmacisti – previa formazione – di svolgere un atto che per sua natura è medico; gli ambulatori privati accreditati al Ssn, quindi strutture già qualificate, dotate di medici e infermieri, parte integrante della rete sanitaria pubblica, non hanno automaticamente la possibilità di somministrare vaccini". Secondo Uap, "da una parte si autorizzano farmacisti a vaccinare con una norma speciale, dall'altra si limitano ambulatori accreditati – ben più qualificati e strutturati – che operano quotidianamente come parte del Servizio sanitario nazionale. Una contraddizione che rischia di indebolire l'efficacia della campagna vaccinale e di disorientare i cittadini".  "I cittadini hanno il diritto di scegliere dove vaccinarsi, ma devono essere consapevoli che la vaccinazione è un atto medico e come tale deve essere trattato – prosegue la presidente Uap – Chiediamo che le regole vengano rese coerenti, valorizzando il ruolo degli ambulatori accreditati, che rappresentano la rete più diffusa e qualificata sul territorio. Ci aspettiamo una risposta sollecita per sostenere la salute dei cittadini italiani soprattutto per le fasce più deboli e anche più a rischio. A tal fine, l'Uap sta organizzando un numero verde dedicato a tutti i cittadini per individuare la struttura sanitaria più vicina per eseguire le vaccinazioni richieste". —salute/sanitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

WhatsApp Logo

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.

👉 Clicca qui per iscriverti al canale

Telegram Logo

📢 Seguici anche su Telegram!

Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

👉 Clicca qui per iscriverti su Telegram

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy