Peia è leggenda: vittoria in casa e titolo nel Campionato Box Rally

Una domenica esaltante, destinata ad entrare nella storia di una comunità che crede con entusiasmo nello sport e nelle sfide impossibili. Il team A Però composto da Valter Pezzoli e Davide Bosio si è imposto domenica 28 settembre nella dodicesima edizione del Cinghial Box Rally Memorial Drago riservato alle macchinine senza motore (ma vogliamo comunque chiamarli bolidi?) con telaio e ruote di legno. Una grande classica del circuito che in Bergamasca mette a confronto decine di equipaggi con piloti e spingitori di ogni età per assegnare un titolo ambito e conteso. Alla vigilia l’attesa era tutta per il serrato confronto fra “A Però” di Peia ed i campioni in carica brembani di “Rombo di Legno” con Marco Rinaldi (pilota) e Mauro “Scheggia” Ferrari (spingitore). La noma prova disputata a Palazzago, con vittoria del team della Val Gandino, aveva infatti rimesso tutto in discussione e al momento del via per Pezzoli e Bosio c’era una sola certezza: vincere per affiancare a 243 punti o superare i rivali, conquistando il titolo anche in virtù del maggior numero di vittorie in stagione: cinque per i peiesi, tre per i brembani.
Fra il dire e il fare c’erano di mezzo due manches estremamente difficili e anche un poco di pressione che il pubblico (foltissimo) ha contribuito a sciogliere. Nella prima manche A Però era soltanto terzo, seppur per una manciata di centesimi, ma nella prova decisiva ad ostacoli ha piazzato la zampata…del cinghiale (il simbolo di Peia e della gara) e conquistato gara e titolo.
Per Rombo di Legno il secondo posto non è bastato ed il tripudio in Oratorio al momento delle premiazioni era assolutamente contagioso. Sul palco sono saliti innanzitutto gli esuberanti funamboli del trike (tricicli), dove Alex Ferreri ha completato l’en plein stagionale (dieci.vittorie in dieci prove) con il suo Macigno Mobile.
Poi la premiazione, con i complimenti del consigliere regionale Michele Schiavi, del sindaco Christian Bertocchi, del delegato sport Luca Colombi e del coordinatore del Distretto Le Cinque terre della Val Gandino e consigliere Promoserio, Giambattista Gherardi. Valter Pezzoli e Davide Bosio hanno alzato al cielo il trofeo dedicato all’amico Stefano Bosio “Drago”, morto prematuramente nel 2020 a 34 anni e già agonista nel box rally. Per Pezzoli si tratta di un prestigioso poker (è stato campione per tre anni dal 2012 al 2014 in coppia con Simone Bosio), per Davide Bosio una prima assoluta.
Dolcissimi i biscotti d’autore della pasticceria Morlacchi distribuiti a vincitori e vinti, con tanto di fotografia che ha immortalato anche il team manager Giuseppe “Beppino” Falconi, abbracciato sul palco.
La festa scudetto è programmata per sabato 25 ottobre proprio a Peia, ma l’attesa è già per il Cinghial Box 2026, quando sindaco Bertocchi e consigliere regionale Schiavi promettono di cimentarsi nella prova, quantomeno da apripista. Le discese ardite a Peia non finiscono mai.