Cenano al ristorante e fuggono senza pagare il conto. Denunciati 3 pluripregiudicati bresciani

🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone? WhatsApp WhatsApp | Telegram Telegram

Nei giorni scorsi gli Agenti della Polizia di Stato in forza al Commissariato di Pubblica Sicurezza “Carmine” sono intervenuti in seguito ad una segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa della Questura di Brescia attraverso il numero di emergenza “112 NUE” da parte del titolare di un Ristorante che si trova in Via San Faustino per un caso di insolvenza fraudolenta ad opera di un gruppo di “clienti”.

Costoro, dopo aver consumato un lauto pasto, all’improvviso si erano dati alla fuga senza pagare il conto, subito inseguiti dal ristoratore e dai dipendenti del Locale.

Il rocambolesco inseguimento terminava poco dopo, allorquando uno dei malviventi veniva raggiunto e bloccato.

Gli Agenti giungevano immediatamente sul posto, ove veniva loro affidato il soggetto fermato, un 45enne bresciano residente in Provincia con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di diversa natura e gravità, il quale riferiva di non avere con sé il denaro per saldare il conto.

L’uomo veniva pertanto sottoposto a perquisizione personale, la quale dava esito positivo in quanto veniva rinvenuto nella tasca dei suoi jeans un martelletto frangi vetro di cui non sapeva giustificarne il possesso, che veniva immediatamente sottoposto a sequestro.

I Poliziotti quindi si sono attivati immediatamente per ricostruire con precisione l’accaduto e, ricorrendo alla visione delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza presenti all’ interno ed all’ esterno del ristorante, erano in grado di riconoscere gli altri soggetti coinvolti.

La notizia veniva pertanto diramata dalla Centrale Operativa a tutti gli Equipaggi dislocati sul territorio cittadino, che immediatamente si attivavano alla ricerca degli altri soggetti, datisi alla fuga.

Grazie a questo, in poco tempo gli Agenti riuscivano ad individuare ed a fermare altri 2 malviventi:

  • In Via Tartagli, un 42enne nato a Montichiari con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di diversa natura e gravità ed inottemperante alla Misura di Prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Brescia per la durata di 3 anni.
  • In Via Duca D’Aosta una 25enne residente presso una casa di Accoglienza cittadina, con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di diversa natura e gravità,

 

I 3 soggetti fermati venivano condotti presso gli Uffici della Questura ove, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, venivano denunciati alla Procura della Repubblica per i reati di insolvenza fraudolenta, violazione del Foglio di Via Obbligatorio e possesso di oggetti e strumenti atti ad offendere.

Sono tutt’ora in corso attività investigative finalizzate alla individuazione ed alla ricerca degli altri 4 soggetti.

In considerazione di quanto accaduto, il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori ha inoltre disposto per tutti e 3 i soggetti – in conformità con quanto previsto dal Codice delle Leggi Antimafia – la Misura di Prevenzione Personale dell’Avviso Orale di Pubblica Sicurezza.

WhatsApp Logo

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.

👉 Clicca qui per iscriverti al canale

Telegram Logo

📢 Seguici anche su Telegram!

Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

👉 Clicca qui per iscriverti su Telegram

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy