“La Luce del Mondo”, a Barzizza presepi in mostra nella chiesa di San Lorenzo

Un’iniziativa che mira a promuovere l’arte presepiale nel suo essere simbolo di arte, cultura e fede, in un luogo altamente suggestivo come la chiesa di San Lorenzo a Barzizza, a monte dell’abitato di Gandino. Si annuncia come un’esperienza unica e coinvolgente la mostra “La Luce del Mondo – Presepi a San Lorenzo” organizzata presso l’omonima Chiesa da sabato 6 dicembre a martedì 6 gennaio 2026. Il percorso espositivo mira a trasportare i visitatori nel cuore della Natività grazie a sedici opere uniche, progettate e realizzate da grandi presepisti italiani che si sono distinti a livello nazionale e internazionale. Era la notte di Natale del 1223 quando San Francesco volle realizzare per la prima volta a Greccio la rappresentazione della nascita di Gesù, dando inizio ad una tradizione popolare diffusasi poi nel tempo in ogni parte del mondo. La chiesa di San Lorenzo ospita tra l’altro una statua del poverello d’Assisi meritevole d’attenzione, opera dello scultore locale Luigi Picinali (1899-1940). In occasione di questa mostra verrà realizzata anche una piccola pubblicazione sulla storia del Presepio che sarà omaggiata a tutti i visitatori. Per le giornate inaugurali previsti anche piccoli mercatini e animazione con la musica del baghèt, la tipica cornamusa bergamasca. L’iniziativa, promossa dalla Eremo Events in collaborazione con la Parrocchia di Barzizza, vede coinvolti il Museo della Basilica di Gandino, il Gruppo Amici del Museo, l’Unità Pastorale di Gandino, la Rete Musei della Diocesi di Bergamo ed il distretto de “Le Cinque Terre della Val Gandino”.

La mostra sarà aperta dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 nei giorni 6,7,8,13,14,20,21,26,27,28 dicembre e 2,3,4,6 gennaio 2026. Aperture straordinarie anche il giorno di Natale (dalle 15 alle 18) e a Capodanno (sempre dalle 15 alle 18). Possibilità di servizio navetta dalla Scuola Materna di Gandino. Info sul sito presepisanlorenzo.my.canva.site/

Nella foto una delle opere in mostra dal titolo “Natività e Annuncio ai pastori” realizzata da Nicolò Celegato (© Carla Silvestrin)