Aveva destato forte scalpore, anche a livello mediatico, la violenta aggressione avvenuta nella notte del 18 ottobre nei pressi di Piazzale Arnaldo a Brescia, ai danni di due giovani bresciani, uno dei quali aveva riportato una grave frattura al volto.
Nei giorni scorsi, a seguito di un’attività d’indagine mirata, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Brescia hanno individuato e rintracciato il presunto autore: si tratta di un 22enne di origine albanese, regolare sul territorio nazionale e residente in città, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti penali e di polizia.
L’aggressione era avvenuta all’angolo tra Largo Torrelunga e Viale Venezia, dove le vittime – mentre attraversavano il passaggio pedonale – avevano avuto un banale diverbio con il conducente di un’auto. L’uomo, dopo essere sceso dal veicolo, aveva colpito ripetutamente i due ragazzi, causando il ricovero di uno di loro per una frattura al setto nasale, poi sottoposto a intervento chirurgico e tuttora in prognosi riservata.
Subito dopo i fatti, il responsabile si era dato alla fuga, ma le ricerche tempestive della Polizia avevano consentito di individuarlo poco dopo nel centro cittadino, alla guida di un’auto corrispondente per marca, colore e modello a quella segnalata durante l’aggressione.
Condotto in Questura, il giovane è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Brescia per lesioni personali aggravate dai futili motivi.
A seguito della gravità dell’episodio, il Questore di Brescia Paolo Sartori ha disposto nei confronti del 22enne la revoca del permesso di soggiorno, provvedimento finalizzato alla successiva espulsione dal territorio nazionale.
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