Aperto fino al 1° marzo il bando per gli orti didattici

🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone? WhatsApp | Telegram

Regione Lombardia, attraverso l’Ente Regionale per i servizi ad agricoltura e foreste, ha aperto il bando dedicato alla realizzazione di orti didattici, urbani e collettivi. Si tratta, infatti, di strumenti utili a diffondere la cultura del verde e dell’agricoltura, a sensibilizzare le famiglie e gli studenti sull’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata, a divulgare tecniche di agricoltura sostenibile, a riqualificare aree abbandonate, e a favorire l’aggregazione sociale e lo sviluppo di piccole autosufficienze alimentari per le famiglie. La dotazione è di 150 mila euro. Le domande di partecipazione possono essere presentate fin al 1° marzo 2020.

“Il bando – ha spiegato Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi – è rivolto a comuni, asili, scuole ed enti gestori di aree protette in Lombardia. Si tratta di una iniziativa dall’alto valore formativo, in grado di diffondere, soprattutto tra bambini e ragazzi, consapevolezza dell’agricoltura come principale attività di sostenibilità ambientale. Contribuisce, inoltre, a far capire la centralità di una alimentazione sana e corretta per la formazione della persona. La Lombardia è la prima regione agricola d’Italia e dobbiamo puntare sempre di più su questo settore che è sempre di più motore economico della nostra regione e fattore determinante per combattere cambiamenti climatici, dissesto idrogeologico e inquinamento”.

I progetti finanziabili devono essere finalizzati alla realizzazione di:

1) ‘orti didattici’: aree verdi all’ interno dei plessi scolastici o su appezzamenti di terreni resi disponibili da enti pubblici e privati o aziende agricole, destinate alla formazione degli studenti a pratiche ambientali sostenibili e all’ educazione agro-alimentare;

2) ‘orti urbani’: tasselli verdi all’interno dell’agglomerato cittadino che vengono suddivisi in particelle da assegnare a singoli cittadini con lo scopo di contribuire al recupero di aree abbandonate o sottoutilizzate delle città, configurandosi come innovativi elementi del paesaggio urbano contemporaneo e come possibile strumento di aggregazione sociale;

3) ‘orti collettivi’: appezzamenti di terreni gestiti da associazioni, individuati quale luogo di pratica ortofrutticola, organizzati con la finalità di dare l’opportunità a chi non ha un orto e non ha sufficienti conoscenze tecniche di beneficiare dei prodotti di un lavoro collettivo.

“I progetti – ha concluso l’assessore Rolfi – devono prevedere momenti informativi dedicati alle tecniche agricole, alla stagionalità dei prodotti, all’educazione ambientale e alimentare. Le iniziative di formazione possono essere realizzate con il coinvolgimento delle associazioni agricole di categoria, delle aziende agricole, delle fattorie didattiche e delle fattorie sociali. Negli ultimi quattro anni abbiamo già investito 500 mila euro per realizzare 181 orti in tutta la Lombardia, combattendo degrado urbano e abbandono dei territori”. (fonte Lombardia Notizie)

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.

👉 Clicca qui per iscriverti al canale

📢 Seguici anche su Telegram!

Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

👉 Clicca qui per iscriverti su Telegram

Exit mobile version
document.addEventListener("DOMContentLoaded", function() { // Se esiste già non fa nulla if (!document.querySelector("#content")) { // Prova a trovare il contenuto principale più probabile const main = document.querySelector("main, .site-main, .content-area, #primary, .container, .page-content"); if (main) { main.setAttribute("id", "content"); } } });
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere lasciati attivi in modo che possiamo salvare le tue preferenze per la scelta dei cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime quali il numero di visitatori nel sito e le pagine più visitate.

Lasciare attivo questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.