Dopo l’attivazione dell’Hotspot infettivologico di Ponte Di Legno, continua da parte di ASST
Valcamonica il potenziamento dei servizi sanitari territoriali in previsione dell’andamento
epidemiologico della stagione influenzale, con l’apertura dell’HOTSPOT INFETTIVOLOGICO,
per il trattamento dei pazienti non gravi con sindrome influenzale, presso la Casa di
Comunità di Pisogne a decorrere dal 7 gennaio 2025.
Infatti presso la Casa di Comunità di Pisogne (via Caduti del Lavoro, n. 20), anche al fine
di evitare accessi non corretti al Pronto Soccorso, saranno previsti per tutto il mese di gennaio, i
seguenti servizi:
➢ SERVIZIO DI CONTINUITA’ ASSISTENZIALE
Il Servizio di Continuità Assistenziale feriale notturno e festivo H24.
– tutti i giorni dalle ore 20:00 alle ore 8:00
– giorni festivi e prefestivi h 24
– per accedere è necessario chiamare il numero unico europeo 116117
➢ HOTSPOT INFETTIVOLOGICO (ambulatorio per persone con sindromi
influenzali con sintomi non gravi)
La persona (dai 6 anni in su) che presenta una sintomatologia respiratoria da sindrome
influenzale o similari potrà essere indirizzato all’Hotspot Infettivologico, attivo dal lunedì al venerdì,
esclusi i festivi, dalle ore 20:00 alle ore 24:00 e il sabato mattina dalle 08:00 alle 12:00,
contattando il numero unico 116117, che fornirà a breve un appuntamento per la visita.
– dal lunedì al venerdì dalle ore 20:00 alle ore 24:00
– il sabato dalle ore 10:00 alle ore 14:00
– per accedere all’ambulatorio è necessario chiamare il numero unico europeo 116117
Questi servizi si aggiungono a quelli di Continuità Assistenziale già attivi in Valle
Camonica presso le sedi di Piancogno, Edolo e Ponte Di Legno.
“L’attivazione dell’ Hotspot Infettivologico anche in bassa valle presso la Casa di Comunità
di Pisogne che si affiancherà alla Continuità Assistenziale, afferma il Direttore Generale Corrado
Scolari, è un ulteriore sforzo che ASST mette in campo per cercare di rispondere sempre meglio
ai bisogni del territorio, in questo periodo dell’anno caratterizzato da un aumento delle sindromi
influenzali. Questi pazienti, che presentano una sintomatologia influenzale non grave, potranno
rivolgersi a questi ambulatori infettivologici anche in orari serali evitando per quanto possibile,
l’accesso al Pronto Soccorso per prestazioni non urgenti e/o considerabili inappropriate.” Ringrazio
in particolare i Medici di Medicina Generale che hanno collaborato numerosi per questa iniziativa
straordinaria”.
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