Arrestato 24enne sospettato di rapine e furti: incastrato dalle indagini dei Carabinieri

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VAL SERIANA – I Carabinieri della Compagnia di Clusone hanno arrestato un 24enne originario di Alzano Lombardo, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile di una serie di reati predatori commessi nei primi giorni di ottobre nella zona di Albino. L’operazione è scattata il 19 novembre, quando i militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bergamo su richiesta della locale Procura.

Il giovane, già sottoposto a misura alternativa alla detenzione e destinatario di un foglio di via obbligatorio dal Comune di Albino, è indagato per cinque furti e una rapina, oltre che per inosservanza ai provvedimenti dell’Autorità.

La serie di episodi contestati

Secondo la ricostruzione investigativa, coordinata dalla Procura di Bergamo e condotta dai Carabinieri della Stazione di Albino, il 24enne avrebbe agito in modo seriale:

05 ottobre 2025 – avrebbe minacciato con una pistola un cittadino di Albino nel tentativo di ottenere denaro e beni.

06 ottobre 2025 – si sarebbe introdotto in un autosalone forzando l’ingresso e rubando navigatori satellitari, un tablet e un sanificatore.

06 ottobre 2025 – dopo aver forzato sette finestre di un esercizio commerciale, avrebbe tentato di impossessarsi di merce senza riuscirci.

06 ottobre 2025 – avrebbe compiuto un altro furto all’interno di un negozio, asportando 75 euro dalla cassa.

08 ottobre 2025 – avrebbe rubato 1.050 euro, tre tablet, bottiglie di champagne e vino per un valore di circa 1.000 euro e un paio di occhiali griffati.

08 ottobre 2025 – si sarebbe introdotto in una gastronomia rompendo una finestra e alcune bottiglie, rubando 500 euro dal registratore di cassa.

Indagini rapide e puntuali

Le indagini, avviate il 5 ottobre, hanno permesso ai Carabinieri di ricostruire un quadro preciso delle responsabilità grazie a:

denunce dei commercianti,

immagini di videosorveglianza,

controlli sul territorio,

riconoscimenti fotografici da parte delle vittime.

Le prove raccolte hanno consentito di identificare l’indagato e porre fine a una serie di reati che aveva generato forte preoccupazione tra i commercianti della Val Seriana.

Il 24enne è ora detenuto in carcere in attesa delle successive decisioni dell’Autorità Giudiziaria.

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