Arresto degli attivisti della Global Sumud Flotilla: il Partito Democratico di Bergamo esprime solidarietà e chiama alla mobilitazione

Bergamo, 1 ottobre 2025 Il Partito Democratico di Bergamo condanna fermamente l’arresto degli attivisti della Global Sumud Flotilla da parte delle Forze di Difesa Israeliane (IDF). Si tratta di un atto illegale, assimilabile a pirateria e violazione del diritto internazionale. Il PD bergamasco esprime vicinanza e solidarietà a Marzia Marchesi e alla sua famiglia, condividendo con lei preoccupazione e apprensione per la sorte di suo figlio.

“Chiediamo che l’Italia difenda i propri cittadini e condanni con fermezza questi arresti illegali. Le acque territoriali di un Paese o di un territorio che esercita prerogative sovrane – anche qualora non ancora pienamente riconosciuto o parte integrante di uno Stato, come nel caso del territorio occupato di Gaza – si estendono per 12 miglia marine dalla linea costiera. La flottiglia è stata fermata ben prima di tale limite: un intervento che configura un vero e proprio atto di pirateria, avvenuto in acque internazionali dove vige il principio del libero passaggio. Il Partito Democratico bergamasco invita tutti i circoli locali a promuovere presidi e momenti di mobilitazione nei propri territori, collaborando con le realtà della società civile, per difendere i diritti e sostenere chi rischia ingiustamente la propria libertà.”

Così Gabriele Giudici Segretario Provinciale PD.

Anche il segretario provinciale GD Lorenzo Lazzaris denuncia l’atto del governo israeliano e annuncia la mobilitazione:

“Con il cuore pesante, dopo due anni di genocidio del popolo palestinese, e per manifestare la nostra indignazione alla complicità del governo Meloni all’atto di pirateria commesso dall’esercito Israeliano nei confronti di una pacifica e legale missione umanitaria, rinnoviamo con determinazione la nostra chiamata alla mobilitazione e agli scioperi che stanno muovendo e che muoveranno il nostro paese. Domani, dopodomani e per tutto il tempo necessario, continueremo ad essere in piazza con lavoratori, studenti, pensionati, famiglie e con tutta la vera maggioranza di questo paese. Per pretendere sanzioni e cessazione dei rapporti di collaborazione e commerciali tra Italia e Israele. Per la fine del genocidio e per una pace giusta, che coinvolga il popolo palestinese nelle trattative, e per una politica internazionale ed europea che torni a dargli la dignità che merita.”

“Stupisce la totale passività con cui la comunità internazionale sta affrontando questa nuova incredibile mossa dello Stato d’Israele, che si colloca in una situazione ormai fin troppo chiara e terribile. Con la mente siamo con tutte le persone che sono state fermate e un pensiero particolare va al nostro concittadino a bordo della Flotilla, conclude Alessandro De Bernardis Segretario cittadino PD:

Il Partito Democratico di Bergamo ribadisce il proprio impegno per una politica di pace, giustizia e solidarietà internazionale.