A Brescia, proseguono i controlli a tappeto da parte delle Forze dell’ordine – nell’ambito dell’operazione di Polizia interforze ad Alto impatto – per garantire maggior sicurezza nelle zone in cui solitamente si verificano episodi di violenza o di spaccio di droga: dalla stazione ferroviaria alla zona del Carmine passando per il centro, via Milano, parco Tarello, parco Gallo e altre aree di Brescia.
Oltre alla Polizia di Stato hanno preso parte all’operazione Alto Impatto, il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comando provinciale della Guardia di Finanza e il Comando della Polizia Locale, con l’ausilio della Polfer, dei Militari dell’Operazione «Strade sicure» e di una Unità cinofila. Sono stati controllati 12 esercizi pubblici, 65 autoveicoli – con conseguente contestazione di 16 sanzioni amministrative per violazioni del Codice della Strada, – e 288 persone, 147 dei quali stranieri e 91 con precedenti penali o di Polizia.
Nel piazzale della stazione è stato fermato un 27enne del Gambia già con precedenti penali di varia natura e gravità nello specifico per reati contro la persona e spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo, che a Brescia non poteva starci in quanto destinatario di un foglio di via obbligatorio con divieto di ritornare in città per tre anni, è stato denunciato dagli agenti della Polizia di Stato poiché trovato in possesso di alcune dosi di hashish pronte per essere spacciate.
Gli agenti inoltre, nelle vicinanze del parco Pescheto, con l’ausilio dell’Unità Cinofila, hanno inoltre rinvenuto sotto lo pneumatico di un’autovettura in sosta e all’interno di un cespuglio ulteriori numerose dosi di hashish confezionate e pronte per lo spaccio.
Al termine delle attività operative il questore Paolo Sartori ha adottato diversi provvedimenti: sette fogli di via obbligatori, sette avvisi orali di Pubblica sicurezza, sette espulsioni e un divieto di accesso ai pubblici esercizi.
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