Un gesto di straordinario coraggio ha evitato una possibile tragedia nel pomeriggio di giovedì 5 giugno a Noboli, nei pressi del Ponte Romano. Secondo la testimonianza di una lettrice, un ciclista è precipitato nel fiume Mella da un’altezza considerevole dopo aver incrociato un’auto. Una scena drammatica, resa ancora più pericolosa dalla forte corrente del fiume.
In quel momento, un giovane – descritto come alto e robusto – che stava transitando con il suo furgone si è fermato senza esitazioni, si è tuffato in acqua e ha raggiunto il ciclista in difficoltà. «Lo ha salvato con grande fatica, rischiando molto. La corrente era forte», racconta la donna che ha assistito alla scena. «Un altro ragazzo lo ha poi aiutato a risalire l’argine, mentre lui ha recuperato anche la bicicletta.»
Fortunatamente, il ciclista non ha riportato gravi ferite. Dopo essersi ripreso – stremato, bagnato, infreddolito e con una lieve ferita alla gamba – ha raccontato di avere un capannone poco distante e si è allontanato per cambiarsi, senza lasciare le sue generalità. «Non ha nemmeno avuto il tempo di ricevere un ringraziamento», scrive la testimone.
La segnalazione si chiude con un appello accorato: «A quel ragazzo va un enorme “grazie” da parte nostra. Speriamo possa leggere queste righe e sapere quanto è stato importante il suo gesto.»
Immagine a scopo illustrativo.
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