Controlli straordinari dei Carabinieri nella Bassa bergamasca: arresti, denunce e sequestri contro la criminalità giovanile

Prosegue senza soluzione di continuità l’azione di prevenzione e contrasto alla criminalità giovanile messa in campo dai Carabinieri della Compagnia di Treviglio, avviata nel marzo 2024 e tuttora in corso su tutto il territorio di competenza. Un’attività intensa e mirata che, tra il 20 ottobre e il 15 dicembre 2025, ha portato a numerosi arresti, denunce e sequestri.

Nel periodo considerato, i militari delle Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Treviglio hanno ulteriormente intensificato i servizi di controllo del territorio, concentrandosi in particolare nei centri urbani, nei luoghi di aggregazione giovanile e nelle aree pubbliche a maggiore affluenza. Particolare attenzione è stata rivolta ai comuni di Treviglio e Caravaggio, con controlli svolti prevalentemente nei fine settimana e nelle fasce serali e notturne, ritenute più sensibili sotto il profilo della sicurezza.

Nel corso delle operazioni sono stati controllati complessivamente 5.278 giovani, di cui 1.421 nei centri di Treviglio e Caravaggio e 3.288 negli altri comuni della giurisdizione. Numerosi soggetti identificati sono risultati gravati da precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio, confermando l’importanza di una presenza costante e capillare dell’Arma sul territorio.

Arresti

L’attività operativa ha portato all’arresto di diversi soggetti. Tra questi, Z.A. (21 anni) e A.M. (22 anni), di origine straniera, arrestati nella notte del 2 novembre a Dalmine per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: i due sono stati trovati in possesso di hashish suddiviso in dosi, denaro contante e materiale per il confezionamento.

L’11 novembre, a Brembate, è stato arrestato A.A.G.M. (24 anni), cittadino egiziano irregolare, per resistenza a pubblico ufficiale; lo stesso è stato anche denunciato per false generalità e rapina impropria. Il 19 novembre, invece, T.G. e L.L., entrambi 19enni, sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari per una rapina commessa il 25 giugno a Brignano Gera d’Adda ai danni di due coetanei.

Il 4 dicembre è finito in manette P.E. (28 anni), cittadino albanese irregolare e senza fissa dimora, al termine di un inseguimento tra Ciserano e Verdellino: l’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato anche per ricettazione e possesso di arnesi da scasso. A Osio Sotto, il 10 dicembre, è stato arrestato B.M. (27 anni), cittadino marocchino senza fissa dimora, per detenzione ai fini di spaccio, dopo un tentativo di fuga in auto; nella sua disponibilità sono stati trovati circa 15 grammi di cocaina suddivisi in dosi.

Infine, il 15 dicembre a Romano di Lombardia, è stato arrestato P.S. (23 anni) per lesioni personali gravi: il giovane ha colpito un coetaneo al volto con un bicchiere, provocandogli uno sfregio permanente.

Denunce in stato di libertà

Numerose anche le denunce all’Autorità Giudiziaria. A Caravaggio sono stati deferiti B.H. (23 anni), M.L. (22 anni), M.A. (25 anni) e N.E. (22 anni), i primi tre di origini straniere, per lesioni personali aggravate e minacce ai danni di un 40enne residente a Milano. A Orio al Serio è stato denunciato G.G. (17 anni), di etnia rom, per una rapina ai danni di un 14enne.

A Dalmine, D.N. (30 anni) è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico e di una mazza da baseball, mentre A.M. (24 anni), di origini marocchine, è stato deferito per porto di coltelli, essendo stato trovato con due coltelli da cucina. A Martinengo, M.I. (17 anni), di origini marocchine, è stato denunciato per l’aggressione a un autista di autobus, episodio che ha causato l’interruzione del servizio.

Sempre a Dalmine, B.M. (20 anni) è stato denunciato per un’aggressione avvenuta all’interno della discoteca “Bobadilla”, dove un 19enne è stato colpito con un manganello telescopico, poi sequestrato. Infine, il 13 dicembre, è stata deferita M.E.G. (18 anni), di etnia rom e senza fissa dimora, per il furto di merce del valore di 84 euro.

Sequestri e segnalazioni

Nel corso delle perquisizioni di iniziativa, i Carabinieri hanno sequestrato complessivamente 241,63 grammi di hashish, 18,27 grammi di cocaina, 12,60 grammi di marijuana e 0,20 grammi di eroina. Undici giovani sono stati inoltre segnalati alla Prefettura di Bergamo quali assuntori di sostanze stupefacenti per uso personale, ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/1990.

Impegno costante per la sicurezza

Le attività rientrano in un più ampio piano di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bergamo, finalizzato a prevenire la formazione di bande giovanili, contrastare i reati predatori e arginare i fenomeni di devianza minorile attraverso una presenza visibile e costante nei luoghi frequentati dai giovani.

L’Arma dei Carabinieri rinnova infine l’invito alla cittadinanza a segnalare tempestivamente situazioni sospette o episodi di violenza, anche se apparentemente di lieve entità, che possono rappresentare segnali di disagio o di rischio per i più giovani.