De Stefani (C40 Cities): “Rigenerazione urbana come partenza per trasformare nostre città”

🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone? WhatsApp | Telegram

(Adnkronos) – "Noi come C40 Cities ci occupiamo di lavorare con le città per far si che siano più verdi e inclusive. Grazie al bando 'Reinventing Cities', che ha un grande successo in Italia e nel mondo, usiamo la rigenerazione urbana come punto di partenza per trasformare le nostre città e l'ambiente costruito in un'ottica Esg. Attraverso il bando riusciamo a creare una collaborazione tra il pubblico e il privato. Invitiamo attori del real estate a fare gruppo e presentare dei progetti per trasformare siti sottoutilizzati, da siti industriali a edifici dismessi, soprattutto sul territorio italiano, in progetti che siano zero carbon e inclusivi. Abbiamo stabilito all'interno di questo bando un approccio integrato che guarda alle sfide ambientali e sociali in maniera olistica, dall'energia ai materiali da costruzione, alla resilienza passando per l'inclusione sociale. Ad oggi in Italia abbiamo visto cinque città che hanno aderito: Milano, Roma, Venezia, Palermo e Bologna e tantissimi siti sottoutilizzati già in trasformazione, con dei progetti portati avanti dal settore privato”. Lo ha detto Costanza De Stefani, Senior Manager Reinventing Cities & Design Competitions Lead di C40 Cities, intervenendo al panel ‘Progetti che sostanziano gli Esg: una selezione di casi italiani’ dell’undicesima edizione di Rebuild, la due giorni svoltasi al Centro Congressi Riva del Garda (Tn) il 6 e 7 maggio e dedicata al futuro del comparto delle costruzioni, in cui sostenibilità e nuove tecnologie digitali saranno sempre più protagoniste. Centrale nell’edizione 2025 della manifestazione fieristica, intitolata “Connect minds, enable innovation – Condividere le intelligenze per abilitare l'innovazione”, il tema delle connessioni tra persone, competenze e tecnologie a 360°. “Quali sono le condizioni chiave? Enti come noi che aiutano e supportano amministrazioni comunali, enti pubblici ambiziosi che hanno voglia di innovare e dei bandi che creino anche condizioni finanziarie per partecipare e seguire questi standard e criteri. L’idea è quella di avere una competizione positiva per far sì che progetti “zero carbon” siano la nuova “moda" chiude De Stefani. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.

👉 Clicca qui per iscriverti al canale

📢 Seguici anche su Telegram!

Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

👉 Clicca qui per iscriverti su Telegram

Condividi:

Ultimi Articoli

Exit mobile version
document.addEventListener("DOMContentLoaded", function() { // Se esiste già non fa nulla if (!document.querySelector("#content")) { // Prova a trovare il contenuto principale più probabile const main = document.querySelector("main, .site-main, .content-area, #primary, .container, .page-content"); if (main) { main.setAttribute("id", "content"); } } });
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere lasciati attivi in modo che possiamo salvare le tue preferenze per la scelta dei cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime quali il numero di visitatori nel sito e le pagine più visitate.

Lasciare attivo questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.