“Depilare sopracciglia e vestire di nero”: gli appunti di Luigi Mangione prima di uccidere Thompson

🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone? WhatsApp | Telegram

(Adnkronos) – ''Depilarsi le sopracciglia'', per essere meno riconoscibile. ''Muoversi di notte, quando l'Fbi rallenta'' e ''stare lontano dalle telecamere di sicurezza''. Ma prima ''acquistare scarpe nere, quelle con le strisce bianche sono troppo visibili''. Sono questi alcuni degli appunti che il 27enne Luigi Mangione ha scritto, per se stesso, prima di uccidere l'amministratore delegato di UnitedHealthcare, Brian Thompson, a dicembre dello scorso anno davanti a un hotel di Manhattan, dove avrebbe dovuto partecipare a una riunione con gli investitori. Una vera e propria strategia di sopravvivenza, con tanto di mappa disegnata a mano delle zone da evitare e di quelle dove, invece, sarebbe stato più sicuro muoversi. Nell'elenco delle cose da fare, Mangione ha scritto anche di dover trascorrere più di tre ore lontano dalle telecamere di sicurezza e di utilizzare mezzi di trasporto diversi per "interrompere la continuità delle telecamere" ed evitare il tracciamento. "Controllare i report per la situazione attuale", recita un altro punto, probabilmente un riferimento alla necessità di verificare le notizie sull'assassino di Thompson e la ricerca del killer. 
Gli appunti sono stati mostrati durante un'udienza preliminare in tribunale dove gli avvocati di Mangione hanno cercato di impedire ai pubblici ministeri di utilizzare le prove sequestrate durante il suo arresto in un McDonald's in Pennsylvania il 9 dicembre 2024. In tribunale è stato anche mostrato il video dell'arresto, girato da una bodycam indossata da un agente. Quando hanno arrestato Mangione gli agenti di polizia hanno trovato una pistola calibro 9 che, secondo l'accusa, corrisponde a quella usata per uccidere Thompson, un silenziatore e un quaderno rosso che hanno descritto come un "manifesto". Gli avvocati di Mangione non hanno contestato l'autenticità degli appunti, né la provenienza degli altri oggetti sequestrati, ma sostengono che dovrebbero essere esclusi perché la polizia non ha ottenuto un mandato prima di perquisire il suo zaino. Mangione si è dichiarato non colpevole delle accuse di omicidio a livello statale e federale. Le accuse a livello statale prevedono la possibilità dell'ergastolo, mentre i procuratori federali chiedono la pena di morte. 
—internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.

👉 Clicca qui per iscriverti al canale

📢 Seguici anche su Telegram!

Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

👉 Clicca qui per iscriverti su Telegram

Exit mobile version
document.addEventListener("DOMContentLoaded", function() { // Se esiste già non fa nulla if (!document.querySelector("#content")) { // Prova a trovare il contenuto principale più probabile const main = document.querySelector("main, .site-main, .content-area, #primary, .container, .page-content"); if (main) { main.setAttribute("id", "content"); } } });
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere lasciati attivi in modo che possiamo salvare le tue preferenze per la scelta dei cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime quali il numero di visitatori nel sito e le pagine più visitate.

Lasciare attivo questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.