Intanto il Festival, dedicato a cortometraggi e documentari che raccontano storie di inclusione,
identità, intercultura e intersezionalità, apre ufficialmente le iscrizioni all’edizione 2026, che
si terrà dal 12 al 16 maggio presso le sale di CULT! Palazzo Libertà, nell’omonima piazza.
È già attiva sulla piattaforma Film Freeway la possibilità di iscrivere le opere, al link
filmfreeway.com/IFF-IntegrazioneFilmFestival. Si possono iscrivere lavori di qualsiasi
provenienza, realizzati non prima dell’1 gennaio 2023 – per le opere realizzate prima di questa
data, la Giuria si riserva di valutare l’inserimento fuori concorso.
Le sezioni di concorso sono due: film documentari, della durata massima di un’ora, e
cortometraggi di finzione, durata massima 30 minuti. Film che osservino o raccontino aspetti
della realtà multiculturale, multilinguistica e multireligiosa; esperienze di convivenza possibile,
basate sul confronto e che riconoscano il conflitto come opportunità di crescita; che
rappresentino esperienze di inclusione, identità “miste” quindi frutto di appartenenze
molteplici e interazioni interculturali.
«IFF non è solo un festival: è diventato un punto di riferimento culturale per Bergamo – spiega
Daniela Meridda, Presidente di Cooperativa Ruah -, capace di raccontare storie che aprono
prospettive nuove sull’inclusione e sull’identità. Sosteniamo con convinzione questo progetto, il
cinema è uno strumento potente per costruire comunità aperte e consapevoli. Invitiamo
registi e autori a partecipare portate le vostre storie, perché ogni voce conta nel dialogo
globale che IFF promuove».
I Premi in denaro sono Premio al Miglior Documentario e Premio al Miglior Cortometraggio di
Finzione: per entrambi la somma prevista è mille euro.
Per le altre opere saranno assegnati, senza denaro, Premio alla Miglior Interpretazione,
Premio del Pubblico e diverse Menzioni speciali della Giuria, tra cui la Menzione UNIBG –
Inclusione delle diversità in collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Umane e Sociali e di
Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università di Bergamo.
Il termine per le iscrizioni è il 31 gennaio 2026: il costo dell’iscrizione è di 5 euro per chi
iscrive il proprio film entro il 10 dicembre 2025 e di 10 euro entro la fine del gennaio ‘26.
Gli autori e i produttori dei film selezionati saranno informati entro la fine di febbraio. I film
selezionati vengono proiettati in lingua originale, con sottotitoli italiani se in lingua straniera.
IFF – Integrazione Film Festival in ogni edizione propone, oltre a più di 20 film in anteprima per
la città di Bergamo e, a volte, in anteprima nazionale, anche incontri con registi e attori. E tanti
eventi collaterali: workshop, laboratori per studenti, presentazioni di libri, spettacoli,
concerti e molto altro.
Ogni anno vengono iscritti oltre 400 film da tutti i continenti, l’ultima edizione ha coinvolto
più di 2mila presenze di pubblico tra proiezioni in sala ed eventi collaterali
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