FIDAS Bergamo celebra 65 anni di solidarietà e impegno per la vita

🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone? WhatsApp WhatsApp | Telegram Telegram

Un traguardo importante, una storia lunga 65 anni, ma soprattutto un’occasione per dire grazie a tutti i volontari, donatori e sostenitori che ogni giorno rendono possibile un gesto semplice ma essenziale: donare sangue per salvare vite. La FIDAS Bergamo festeggia quest’anno il suo 65esimo anniversario e lo fa con un grande evento pubblico e gratuito dal titolo «Storia, Pensieri e Sorrisi» che si terrà sabato 11 ottobre 2025, dalle 14 alle 19, presso l’Auditorium Parenzan dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII.

«Quest’anno la nostra associazione, nata il 18 dicembre del 1960, festeggia i suoi 65 anni di attività nella promozione della donazione del sangue, un impegno che continua oggi ancora con più convinzione per salvare tante vite e aiutare molti malati – dichiara il presidente di FIDAS Bergamo Attilio Castelli –. Si tratta di un traguardo importante che vogliamo celebrare l’11 ottobre con tutta la comunità di Bergamo con l’obiettivo non solo di festeggiare l’importante anniversario, ma soprattutto trovare nuovi donatori e volontari per proseguire il cammino di solidarietà che abbiamo scelto. L’obiettivo per i prossimi anni è quello di coinvolgere sempre più i giovani, abbracciandoli in un grande gesto d’amore che può fare davvero la differenza. Ringrazio tutti i dirigenti che si sono susseguiti in questi 65 anni, tutti i volontari e tutti i donatori, vere anime della nostra associazione».

«La storia di FIDAS Bergamo – sottolinea il presidente di FIDAS Lombardia Imerio Brena, per anni presidente della sezione di Bergamo – è quella di una lunga storia d’amore tra i donatori e il territorio, che ha attraversato molte sfide ma anche tanti traguardi. Sono stati 65 anni di grande e incessante lavoro che hanno coinvolto migliaia di donatori, sostenendo non sono i centri trasfusionali di Bergamo ma anche quelli milanesi. FIDAS Bergamo è, infatti, tra le realtà più attive del panorama regionale: una bella pagina di volontario che sono certo scriverà tantissimi altri successi».

La manifestazione vuole essere un momento di riflessione, condivisione e riconoscimento per il lungo cammino di solidarietà compiuto dall’associazione. Fondata nel 1960, la FIDAS Bergamo rappresenta una delle 80 federate che compongono la FIDAS Nazionale (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue), nata un anno prima, nel 1959 a Torino, con l’obiettivo di promuovere una cultura della donazione volontaria, anonima, gratuita e periodica del sangue.

«Festeggiare i 65 anni di FIDAS Bergamo – sottolinea l’avvocato Giovanni Musso, presidente nazionale FIDAS – significa celebrare una comunità che ha saputo donare non solo sangue ma anche speranza, vicinanza e senso di appartenenza. Ogni donatore, con il proprio gesto gratuito e anonimo, ha scritto una parte di questa storia che oggi continua a ispirare le nuove generazioni. A Bergamo, città che conosce il valore della solidarietà, la donazione assume un significato ancora più profondo: è un abbraccio alla vita. A tutti i donatori e volontari va il mio grazie sincero, con l’augurio che questo anniversario sia il punto di partenza per nuovi traguardi all’insegna della continuità nella tutela della salute nello spirito che anima quel volontariato buono specchio di una società generosa».

In questi decenni, la FIDAS Bergamo ha saputo farsi interprete di un impegno concreto e costante, diventando un punto di riferimento per il volontariato del dono in tutta la provincia. Oggi conta 800 donatori attivi, 70 volontari e dieci gruppi sparsi in provincia e collabora con numerosi centri trasfusionali, tra cui quelli degli ospedali Papa Giovanni XXIII, Bolognini di Seriate, Treviglio, Lovere, Alzano Lombardo, Gazzaniga, nonché con strutture fuori provincia come il San Raffaele di Milano e l’ospedale di Bollate. Solo nel 2024 FIDAS Bergamo ha superato le mille donazioni fatte.

L’obiettivo dell’associazione è chiaro: continuare a promuovere la donazione di sangue su scala nazionale attraverso una cultura del dono che sia informata, consapevole e radicata nel territorio. Per questo motivo, FIDAS Bergamo non si occupa direttamente della raccolta di sangue, ma concentra le proprie energie nella sensibilizzazione, nella formazione dei volontari, e nella costruzione di una rete solidale con le istituzioni sanitarie, le scuole, i giovani e le amministrazioni locali.

Ed è proprio grazie alla collaborazione con i Comuni del territorio – molti dei quali presenti con il proprio patrocinio all’evento del 65esimo – che FIDAS Bergamo ha potuto crescere e radicarsi. Il supporto delle istituzioni – l’evento gode del patrocinio del Consiglio regionale della Lombardia ed è stato presentato questa mattina a Palazzo Pirelli alla presenza del consigliere regionale Giovanni Malanchini – è un segno tangibile della fiducia e della rilevanza dell’operato dell’associazione, che da sempre agisce senza fini di lucro e basandosi esclusivamente sul volontariato.

«Il Consiglio regionale della Lombardia, la casa di tutti i lombardi, è orgoglioso di essere al fianco di FIDAS Bergamo in questo anno così speciale – dichiara il consigliere regionale Giovanni Malanchiniche celebra il 65esimo anniversario della storica associazione, un riferimento prezioso per la donazione di sangue nella nostra provincia. Le porte di Palazzo Pirelli sono sempre aperte a tutte quelle realtà associative che rendono grande la nostra Regione: grazie ad Attilio Castelli e a tutta i volontari FIDAS per il loro fondamentale servizio in favore della nostra comunità».

La giornata celebrativa dell’11 ottobre si aprirà con la canzone «Goccia a Goccia» dell’artista Skizzo, una sorta di “inno” del lavoro FIDAS, e culminerà con lo show di Daniele Vavassori, in arte Vava77, ospite speciale dell’evento, che porterà il proprio contributo artistico in un clima di festa e leggerezza, senza dimenticare il profondo significato di questo anniversario. Un pomeriggio di festa che non trascurerà le emozioni con le premiazioni delle donatrici e dei donatori che hanno scritto, con le loro donazioni, la storia dell’associazione. Al termine dell’incontro è previsto un buffet di ringraziamento, un momento informale per condividere storie, esperienze e sorrisi tra vecchi e nuovi donatori, amici e famiglie. Ci sarà spazio anche per una riflessione sul futuro dell’associazione, grazie agli interventi delle autorità e a una tavola rotonda coordinata dal direttore di Bergamonews Davide Agazzi sui temi della sanità.

L’iniziativa vuole anche essere un’occasione per guardare al futuro, coinvolgendo le nuove generazioni grazie al Coordinamento Giovani FIDAS, che riunisce ragazzi e ragazze dai 18 ai 28 anni. L’obiettivo è trasmettere il valore della donazione come gesto di civiltà, solidarietà e responsabilità sociale, alimentando una coscienza trasfusionale che non si esaurisca in un solo gesto, ma diventi parte di uno stile di vita.

«Grazie, insieme, dono. Sono le tre parole che mi vengono in mente per l’anniversario di FIDAS Bergamo – sottolinea il dottor Luca Barcella, direttore del Dipartimento di medicina trasfusionale e ematologia (DMTE) della provincia di Bergamo –. A nome di tutti i centri trasfusionale bergamaschi e a nome di tutti i pazienti che beneficiano di questo dono, va a tutti i donatori di FIDAS Bergamo un grazie di cuore, sia per quello che hanno fatto fino ad ora sia per le sfide future, tra cui l’obiettivo del plasma perché in Italia non siamo ancora autosufficienti. Insieme perché la collaborazione con FIDAS è sempre stimolante e interessante, con i volontari sempre impegnati in prima linea nell’attività di raccolta del plasma. E dono perché naturalmente i donatori di FIDAS sposano un gesto che ha un valore molto importante non solo per salvare vite, ma anche per lanciare un messaggio di libertà, speranza e pace. La presenza dei donatori è fondamentale per il sistema trasfusionale e per l’intera comunità».

Ogni anno, in Italia, oltre due milioni di persone donano il sangue, contribuendo in maniera fondamentale alla cura di pazienti affetti da gravi patologie, ai trapianti, agli interventi chirurgici e alle emergenze. In questo contesto, la FIDAS – a livello nazionale e locale – continua a svolgere un ruolo centrale, informando, aggiornando e rappresentando i donatori in tutti i tavoli tecnici, istituzionali e scientifici, anche grazie alla sua partecipazione attiva al CIVIS (Coordinamento Interassociativo del Volontariato Italiano del Sangue).

FIDAS Bergamo invita tutti – cittadini, istituzioni, giornalisti e donatori – a partecipare a questo importante anniversario. Perché ogni goccia di sangue è un dono di vita, e ogni donatore è un testimone di speranza.

WhatsApp Logo

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.

👉 Clicca qui per iscriverti al canale

Telegram Logo

📢 Seguici anche su Telegram!

Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

👉 Clicca qui per iscriverti su Telegram

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy