Nel pomeriggio di lunedì 15 settembre i Carabinieri della Compagnia di Clusone hanno arrestato due cittadini marocchini, di 42 e 38 anni, regolari sul territorio e residenti in provincia, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione è scattata durante un normale controllo da parte di una pattuglia della Stazione di Gandino. Alla vista dei militari, i due uomini a bordo dell’auto hanno mostrato evidente nervosismo: uno di loro è stato trovato in possesso di circa 1.200 euro in contanti e di un involucro vuoto che aveva contenuto cocaina, dichiarando di averla consumata personalmente.
Il controllo è stato quindi esteso al veicolo e all’abitazione dei due. Qui i Carabinieri hanno rinvenuto ulteriori 1.600 euro in contanti e, nascosti in un cestino dei rifiuti organici accanto all’ingresso, circa sei grammi di cocaina suddivisi in involucri, oltre a un panetto di hashish da oltre 100 grammi, un ulteriore involucro con 10 grammi della stessa sostanza, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
Il Pubblico Ministero ha disposto il processo per direttissima. Per uno degli arrestati il giudice ha applicato la misura dell’obbligo di firma giornaliera presso la Stazione dei Carabinieri di Gandino.
Si ricorda che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che, fino a condanna definitiva, per gli indagati vige la presunzione di innocenza.
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