“In direzione ostinata e contraria”. Il titolo di una compilation del cantautore Fabrizio De André è di stretta attualità anche per la mostra “La Valle che lavora”, aperta dal 9 al 26 gennaio a Gandino. Propone le immagini del reportage fotografico di Federico Buscarino, realizzato in Valle Seriana nel 2014. Ad ispirare gli scatti è stata l’attività di aziende (Cotonificio Albini, Acerbis, Fassi, Radici Group, Martinelli Ginetto) che, nonostante la crisi sono riuscite a garantire occupazione. La mostra, allestita nella Sala Ferrari di Piazza Vittorio Veneto, è proposta dalla Bibilioteca di Gandino con il patrocinio dell’Università degli Studi di Bergamo e del Sistema Bibliotecario Valle Seriana. L’obbiettivo della macchina fotografica è stato puntato sui lavoratori, nella loro quotidianità lavorativa. Negli scatti di Buscarino si ritrova il senso dell’articolo 1 della nostra Costituzione, ma anche e soprattutto l’importanza del fattore umano nella storia e negli orizzonti di una Valle che al lavoro ha dato da sempre un’indiscussa centralità.
“Spesso le persone – spiega Buscarino – tendono a nascondersi davanti alla macchina fotografica. Questo fino a quando non inizio a parlare con loro, a farmi spiegare il loro mestiere e mi viene mostrata la trasformazione della materia che passa dalle loro mani. Solo allora prendono confidenza, mostrano volentieri il loro operato e si rendono disponibili a ripetere i passaggi della lavorazione affinché io possa fotografare ogni dettaglio. Vi sono giovani che hanno iniziato da poco tempo e persone, invece, che hanno speso tutta una vita in queste aziende che ormai sentono proprie, di cui sentono la responsabilità. Tutti hanno però nello sguardo l’orgoglio di chi riesce a plasmare la materia per trasformarla in qualcosa che non esisteva».
La mostra “La Valle che lavora” sarà visitabile tutti i giorni dal 9 al 26 gennaio, dalle 9.30 alle 12. Nei giorni di martedì, giovedì, venerdì e domenica previste anche aperture pomeridiane dalle 15 alle 18. Venerdì 26 gennaio, alle 20.45 nel Salone della Valle, l’iniziativa si concluderà con una tavola rotonda dedicata al tema “I giovani e il futuro del lavoro in Valle Seriana”. Introdotto e moderato da Alessandra Ghisalberti, l’incontro proporrà gli interventi di Martina Ragazzini, Dario Acquaroli, Pierluigi Costelli, Giorgia Gandossi e le riflessioni conclusive a cura di Paolo Barcella.
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