Note di Natale a Gandino, dove domenica 7 dicembre alle 21 è in programma il tradizionale “Concerto di Natale” in Basilica, organizzato da Atalanta Club Valgandino e Pro Loco Gandino con il patrocinio di Comune e Parrocchia. Si tratta di un’iniziativa che unisce da decenni protagonisti di rilievo e solidarietà, per sostenere progetti sul territorio di Gandino oppure a luoghi di missione in cui operano sacerdoti e volontari legati al paese. Protagonista del “Concerto di Natale” in Basilica sarà il Coro Idica (Coro Italiano di Canti Alpini) nato nel 1957 a Clusone, in una notte di Natale. Alcuni coristi, sotto la direzione del maestro Kurt Dubiensky, si ritrovarono per cantare le “Pastorelle Natalizie” per le vie del centro del paese, alla gente di Clusone. Una tradizione rimasta nel cuore del Coro, che ogni anno alla Vigilia effettua questo tour per le vie del centro e appuntamento atteso da parte dei cittadini, che non possono festeggiare il Natale senza il Coro.
Il maestro Dubiensky era di origini Ebraiche, e fu esule negli anni ’40, con la famiglia, a Gandino, dove fu salvato grazie ad alcune famiglie del paese. Autodidatta, era un poeta dal cuore grande che con le sue composizioni ha saputo emozionare intere generazioni. Basti ricordare il brano “Madonnina dei Campelli”, dedicato all’immagine della Madonna che si trova in Val di Scalve, cantato dai cori di tutta Italia e del mondo intero. Il Coro Idica ha nel suo repertorio canti Alpini di Bepi De Marzi, Marco Maiero, Kurt Dubiensky, Pigarelli ma anche canzoni cantate in lingua straniera imparate in occasione delle varie tournèe che il Coro ha effettuato in tutto il Mondo: Israele, Messico, Stati Uniti d’America, Brasile, Thailandia, Argentina, Russia, Bulgaria, Olanda, Grecia, Spagna, Slovacchia. Nel 2018 in Libano il Coro Idica fu invitato dal Nunzio Apostolico, nel 2019 è stato protagonista in Lettonia-Lituania e nel 2024 in Croazia. Dopo il Maestro Dubiensky alla direzione del Coro si sono succeduti il Maestro Gianluigi Bigoni, scomparso prematuramente, e il Maestro Marco Rovaris. Dal 2019 il Coro è diretto dal Maestro Gianlorenzo Benzoni. Il programma del concerto di domenica 7 dicembre a Gandino riprende quello tenuto nel 2017 nella Basilica di S.Maria Assunta a Clusone, in occasione del 60° di fondazione del Coro, quale omaggio al fondatore Kurt Dubiensky. Atalanta Club Valgandino e Pro Loco (così come il Gruppo Alpini in occasione della Tenda della Solidarietà della notte di Natale) dedicheranno la raccolta fondi di quest’anno al progetto “Seminare Futuro” promosso in Bolivia da mons. Eugenio Coter e dedicato all’appoggio scolastico (doposcuola, attività ludico-formative anche per le famiglie) per i bambini dai 6 ai dodici anni della città di Guayaramerim. Al progetto è dedicato l’impegno del Gruppo Missionario dell’Unità Pastorale per l’anno 2025-2026.
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