Omicidio, droga e latitanza: tre arresti del Nucleo Investigativo dei Carabinieri

🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone? WhatsApp WhatsApp | Telegram Telegram

Nella mattinata di martedì 7 ottobre 2025, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bergamo hanno dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal G.I.P. su richiesta della Procura della Repubblica di Bergamo. Le misure riguardano quattro cittadini maghrebini gravemente indiziati – a vario titolo – di omicidio preterintenzionale, evasione, favoreggiamento della latitanza e traffico di sostanze stupefacenti.

L’indagine, avviata dopo una violenta aggressione avvenuta a Bergamo nel luglio 2022, ha permesso di ricostruire un articolato intreccio di reati. Quella notte, nei pressi della stazione delle autolinee, una donna italiana, M.M., era stata colpita da un tunisino 21enne con un pugno, cadendo in coma. La vittima è deceduta nel marzo 2024, dopo due anni di agonia.

Il giovane aggressore, H.S., oggi 24enne, già condannato per lesioni gravissime, si trovava ai domiciliari con braccialetto elettronico a Medolago. Dopo la morte della donna, consapevole del rischio di una nuova carcerazione per omicidio preterintenzionale, si era dato alla fuga. È stato rintracciato e arrestato in Francia, a Villeurbanne, lo scorso gennaio, in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo.

Le indagini hanno inoltre rivelato il coinvolgimento dei suoi fratelli, che lo avrebbero aiutato durante la latitanza, inviando denaro e fornendo supporto logistico anche a un altro familiare rifugiato in Spagna, dove era stato successivamente arrestato. Il tutto grazie a un sistema di trasferimenti di denaro e contatti criptici, ricostruiti dai Carabinieri attraverso intercettazioni e tracciamenti finanziari internazionali.

Parallelamente, gli investigatori hanno scoperto un ramificato traffico di cocaina e hashish nell’hinterland bergamasco, gestito dagli stessi fratelli in collaborazione con un cittadino algerino 25enne, già detenuto per altri reati.

Le tre misure cautelari sono state eseguite questa mattina:

H.S. (24 anni), accusato di omicidio preterintenzionale aggravato, ha ricevuto il provvedimento nel carcere di Torino;

L’algerino di 25 anni, coinvolto nello spaccio, ha ricevuto la notifica nel carcere di Bergamo;

Il tunisino 29enne, accusato di favoreggiamento e traffico di droga, è stato arrestato nella propria abitazione in città e condotto alla Casa Circondariale di Bergamo.

Un quarto uomo, H.S. (classe ’92), risulta invece irreperibile: evaso dal CAS di Trapani nel settembre scorso, è tuttora ricercato.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Bergamo, hanno beneficiato della collaborazione delle autorità francesi e spagnole, nonché del coordinamento operativo dell’Ufficio Sirene della Direzione Centrale della Polizia Criminale.

Le autorità precisano che l’inchiesta si trova nella fase delle indagini preliminari e che nei confronti degli indagati vige la presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva.

WhatsApp Logo

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.

👉 Clicca qui per iscriverti al canale

Telegram Logo

📢 Seguici anche su Telegram!

Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

👉 Clicca qui per iscriverti su Telegram

Condividi:

Ultimi Articoli

Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy