“Scacchi a Palazzo”, un successo il torneo medievale a Gandino

Nell’ambito de “I Giorni del Melgotto”, dedicati al pregiato Mais Spinato e in corso a Gandino sino al prossimo 5 ottobre, si è svolto sabato 27 settembre il torneo “Scacchi a Palazzo”, accolto nelle storiche sale di Palazzo Radici Zanchi in contrada Castello. Un’iniziativa che ha confermato una volta ancora la letterale “esplosione” della passione scacchistica in Val Gandino, con appassionati di ogni età giunti da tutta la provincia (e non solo) per misurarsi nelle sfide con Re e Regine. 

Ad esaltare il nobile gioco c’erano il contesto d’eccezione del giardino e degli ambienti interni del palazzo, ma anche una serie di figuranti in costume medievale coordinati dalla sarta artigiana Antonia Zenoni, premiata lo scorso luglio dalla Pro Loco come Benemerita Gandinese. Un mix di sano agonismo e contestualizzazione storica che si è rivelato davvero efficace per esaltare il borgo gandinese e le sue potenzialità, cui lavora alacremente il Comune di Gandino con il progetto “Gandino Nobile da Vivere”. In gara c’erano ben quarantatre appassionati, coordinati in cabina di regia da Fedele De Vuono e dai diversi appassionati della Val Gandino. Ad aggiudicarsi il primo posto è stato Simone Minali di Pedrengo, davanti ad Alessio Chiesa di Albino, Roberto Piantoni di Cene, Luca Canova e al giovanissimo Ettore Zambelli Marchesi classe 2015. I concorrenti in top five sono giunti appaiati nel punteggio e solo il meccanismo del “buchholz” (sistema di spareggio di tiene conto dei punteggi degli avversari affrontati) ha determinato la classifica finale. Per tutti premi personalizzati, con stole a tema ai concorrenti sul podio e prodotti a base di Mais Spinato dell’Agricoltura Clemente Savoldelli.