Schilpario orso bruno torna sulle Orobie e divora arnie in Valle di Scalve

🔔 Vuoi ricevere le notizie di Montagne & Paesi sul tuo smartphone? WhatsApp | Telegram

Un giovane esemplare immortalato dalle fototrappole mentre si cibava di miele e
api
Dopo più di un anno di assenza – l’anno scorso fu avvistato un esemplare sul confine tra la
Valsassina e la Valtaleggio – l’orso bruno torna a fare la sua comparsa sulle Orobie bergamasche.
Ha scelto la Valle di Scalve, questa volta, in particolare l’incantevole conca dei Campelli, a
Schilpario.
L’accertamento da parte della Polizia provinciale di Bergamo è scaturito dalla segnalazione di un
apicoltore locale che ha trovato un’arnia completamente divelta con i telaini che contengono le
covate e il melario “consumati” del miele e delle api che lo stavano producendo. Indizi
inequivocabili del passaggio del plantigrado, che è prioritariamente vegetariano ma non disdegna né
il miele né la componente proteica che deriva dagli insetti: le api appunto, ma anche formicai,
lombrichi, vermi (in altri casi può cibarsi anche di fauna selvatica che trova sul territorio o di
animali domestici, soprattutto ovicaprini, che talvolta è in grado di predare).
Immediato è stato il sopralluogo degli agenti di Via Tasso che hanno effettuato i rilievi sul posto,
certificando i danni subiti e posizionando una fototrappola al fine di individuare l’orso in caso di
ritorno la notte successiva: evento puntualmente verificatosi, con l’animale immortalato e intento a
consumare nuovamente le arnie che erano state risistemate dall’apicoltore. L’apiario è ora protetto
da una recinzione elettrificata, al fine di dissuadere l’animale e prevenire nuovi danni: è stata
ovviamente avviato l’iter documentale, la Polizia provinciale si adopera per fornire la modulistica e
le indicazioni corrette, al fine di consentire all’apicoltore di ricevere doverosamente il risarcimento
dei danni subiti da parte di Regione Lombardia.
Sono stati individuati e prelevati anche alcuni peli che consentiranno – mediante specifiche indagini
di laboratorio – di “mappare” geneticamente l’individuo al fine di determinarne la discendenza dal
nucleo originario. Si tratta quasi certamente di un maschio sub-adulto allontanatosi dalle zone di
riproduzione delle femmine in Trentino e che, dopo lunghi periodi di “erratismi” (possono durare
diversi anni) in territori ampissimi lungo l’intero arco alpino centro-orientale, farà rientro una volta
raggiunta la maturità sessuale partecipando di fatto all’espansione della popolazione.
L’orso bruno è un animale schivo, tendenzialmente di abitudini notturne e tende a evitare il contatto
con l’uomo: prova ne è il fatto che in questi giorni nessuno ha segnalato avvistamenti né in Valle di
Scalve, né nel resto della provincia.
La sua presenza, al pari di quella del lupo – ormai stabilmente insediatosi nella Orobie – non deve
condizionare la nostra possibilità di frequentare la montagna e apprezzarne l’elevato grado di
biodiversità, sempre nel rispetto delle normali regole di convivenza tra uomo e mondo selvatico.

La Polizia provinciale è a disposizione di tutti – attraverso il numero verde 800350035 della propria
Sala operativa – per ricevere ogni segnalazione relativa alla presenza di fauna selvatica sul territorio
bergamasco e per fornire le indicazioni corrette in caso di rinvenimento di animali feriti o di danni
derivanti dalla sua presenza.

📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!

Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.

👉 Clicca qui per iscriverti al canale

📢 Seguici anche su Telegram!

Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

👉 Clicca qui per iscriverti su Telegram

Condividi:

Ultimi Articoli

Exit mobile version
document.addEventListener("DOMContentLoaded", function() { // Se esiste già non fa nulla if (!document.querySelector("#content")) { // Prova a trovare il contenuto principale più probabile const main = document.querySelector("main, .site-main, .content-area, #primary, .container, .page-content"); if (main) { main.setAttribute("id", "content"); } } });
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere lasciati attivi in modo che possiamo salvare le tue preferenze per la scelta dei cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime quali il numero di visitatori nel sito e le pagine più visitate.

Lasciare attivo questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.