Sms ingannevoli, l’ASST della Valcamonica avvisa: “Attenzione ai tentativi di truffa”

Negli ultimi giorni diversi cittadini della Valcamonica stanno ricevendo sms sospetti che simulano comunicazioni ufficiali provenienti da strutture sanitarie regionali o dagli uffici CUP. A segnalarlo è l’ASST della Valcamonica, che invita la popolazione alla massima prudenza: si tratta infatti di messaggi fraudolenti, inviati con l’obiettivo di truffare gli utenti.

Secondo quanto riportato dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale, gli sms contengono diciture non corrette — come “Centro Unico Primario” invece di Centro Unico Prenotazione — e invitano a contattare numerazioni a pagamento, spesso con prefisso 893, per ottenere presunte informazioni su pratiche personali o aggiornamenti sanitari. Si tratta di contenuti completamente falsi, non riconducibili al Sistema Socio-Sanitario della Lombardia.

L’ASST raccomanda di non rispondere, non richiamare i numeri indicati, non cliccare link presenti nei messaggi e soprattutto di non fornire dati personali o sanitari. Chi dovesse ricevere queste comunicazioni è invitato a segnalarle alla Polizia Postale, così da contribuire al contrasto di questo tipo di frodi.

Le strutture sanitarie lombarde — chiarisce il comunicato — non utilizzano numerazioni a pagamento e non richiedono informazioni sensibili via sms. Per qualsiasi necessità di prenotazione o chiarimento, i cittadini devono rivolgersi esclusivamente ai canali ufficiali:

• CUP aziendale ASST Valcamonica: 0364.187.3005

• CUP Regione Lombardia: 800.638.638 – 02.99.95.99

• Portale Prenotasalute

• Siti istituzionali di ASST, ATS e IRCCS

L’invito è quindi chiaro: massima attenzione e verificare sempre la provenienza dei messaggi, per evitare di cadere vittima di tentativi di truffa sempre più diffusi e insidiosi.