(Adnkronos) – "È successo tutto in pochi secondi. Una nube enorme, ci ha avvolto mentre i calcinacci cadevano giù. Ho pensato subito a uscire da quell’inferno. Ho notato una canna dell’acqua da un balcone, pensavo di calarmi fuori con quella e invece mi hanno salvato i vigili del fuoco e due colleghi". A parlare all’Adnkronos è un operaio che preferisce rimanere anonimo.  Scampato al crollo di questa mattina nella torre di Largo Corrado Ricci, dove lavora con i colleghi coinvolti insieme a lui nel crollo e con un’altra ditta edile, ora è nel piazzale davanti alla torre per assistere alle operazioni dei vigili del fuoco impegnati a portare in salvo anche l’ultimo degli operai intrappolato da ore sotto le macerie. “Ho avuto paura, certo – dice – ma ora siamo qui tutti per il nostro collega e amico”. (di Silvia Mancinelli) 
—cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
📲 Ricevi gratis le notizie di Montagne & Paesi sul tuo telefonino!
Iscriviti al nostro canale WhatsApp ufficiale per restare sempre aggiornato su notizie e curiosità dalle valli.
📢 Seguici anche su Telegram!
Unisciti al canale Telegram di Montagne & Paesi per ricevere tutte le news in tempo reale.

				

															



