Valle Sabbia, cercatore di funghi disperso ritrovato grazie a un’operazione congiunta di soccorso

VALLE SABBIA (BS) – Importante operazione di ricerca e soccorso nella frazione di San Michele, dove un cercatore di funghi di 59 anni non aveva fatto rientro dal pomeriggio di ieri. L’allarme è scattato in serata, facendo attivare un ampio dispositivo che ha coinvolto più forze: quindici tecnici del CNSAS – Stazione di Valle Sabbia, Vigili del fuoco, Carabinieri e militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Edolo.

Vista la complessità della zona, situata a circa 1000 metri di quota, e l’orario notturno, il SAGF ha richiesto l’intervento della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Bolzano, dotata di elicottero operativo anche di notte.

Fondamentale si è rivelato l’impiego della tecnologia “IMSI – IMEI Catcher”, uno strumento in dotazione ai reparti della Guardia di Finanza che consente la localizzazione dei telefoni cellulari anche in aree prive di copertura. Attraverso l’analisi dei dati dello smartphone del disperso, i finanzieri hanno potuto fornire indicazioni precise all’equipaggio in volo e alle squadre di terra del CNSAS.

Grazie a questo coordinamento, l’area di ricerca è stata rapidamente circoscritta: l’uomo è stato individuato nella notte, ferito ma vivo, recuperato dai soccorritori e affidato all’elisoccorso di AREU Sondrio, che lo ha trasportato in ospedale per le cure del caso.

L’episodio mette in evidenza l’efficacia del dispositivo di soccorso della Guardia di Finanza, capace di coniugare competenze tecniche, risorse aeree e tecnologie avanzate, garantendo un supporto cruciale nelle ricerche in montagna e negli scenari più complessi.