“Voci dalle Pievi”, musica e dialetto per il Natale nelle chiese bresciane

Torna per la sua terza edizione l’iniziativa ‘Voci dalle Pievi’ organizzata dall’Associazione
culturale Vincenzo Gioberti con i patrocini della Provincia di Brescia, della Fondazione
Provincia di Brescia Eventi, delle Comunità Montana Valle Sabbia e dell’Alto Garda, e dei
Comuni coinvolti.
La rassegna si propone di mettere in dialogo la musica del classico repertorio natalizio e i
brani originali dialettali degli autori Giuseppe Ghidinelli e Nerino Mora, che daranno voce
alle loro poesie. Sarà questa l’occasione di esplorare e scoprire il patrimonio culturale
bresciano, sia materiale che immateriale, in una prospettiva che intende unire, in un
itinerario ideale, territori non molto lontani ma assai diversi, guidati dalle voci del nostro
dialetto e dalle musiche della nostra tradizione.
Come già negli scorsi anni, verranno proposte al pubblico sei serate in altrettanti luoghi
suggestivi della nostra provincia, nel tentativo di radunare le comunità laddove esse
riconoscono il simbolo della propria identità. Si comincerà alle 20.30 di sabato 20 dicembre
presso la Basilica dei Santi Antonino e Paolo VI in Concesio, con l’Ensemble Sifonos, per poi
ritrovarsi alle 15.30 di domenica 21 con l’orchestra ‘Armonie in Pizzico’ nella pieve di S.
Maria Vecchia a Gussago.
Proseguiremo poi per la chiesa monumentale di Toscolano Maderno nella serata di sabato 27
dicembre, dove saremo accompagnati dagli ottoni della Rovereto Wind Orchestra, mentre nel
pomeriggio di domenica 28 dicembre torneremo a Mura con il concerto del M° Massimiliano
Sanca. La rassegna si concluderà nel nuovo anno: la sera di sabato di 3 gennaio presso la
pieve di Ponte, con il M° Gherardo Chimini accompagnato dai soprani Cristina Klein e Luisa
Bentivoglio, e il pomeriggio di domenica 4 gennaio presso la pieve di S. Emiliano a
Padenghe, con la compagnia dei Sunadùr di Ponte Caffaro.
L’iniziativa, a ingresso libero, non sarebbe stata possibile senza l’aiuto, il sostegno, la
disponibilità e l’accoglienza delle cinque parrocchie coinvolte, dei loro volontari e dei
custodi delle Pievi che apriranno all’Associazione Gioberti, ai gruppi musicali, e soprattutto
alle comunità le porte delle loro chiese, accogliendoci per vivere insieme qualche momento
del Natale 2025 nelle Pievi bresciane.